quinta-feira, 24 de setembro de 2009

La Politica della Pittura di Strada

A cura di Miriam Brofsky e Eva Cockcroft

"Upfront", n. 6-7, 1983, New York

Per strada non ha importanza ciò che sono le intenzione dell'artista, ma è l'immagine ciò che la gente recepirà. Non ci sono mediatori, non ci sono critici, non ci sono guardie, e la critica può essere diretta e brutale.

OGNI COSA CHE VIENE MESSA IN UNO SPAZIO PUBBLICO, FUORI, NELLE STRADE DELLA CITTÀ, CHE SIA MENO INTENZIONALE, DIVENTA UNA DICHIARAZIONE POLITICA, SIA ESSA UN ORNAMENTO ALLO STATUS QUO, O UN TENTATIVO DI CAMBIARE LA SOCIETÀ.


in Arte di Opposizione, Stili di vita, situazioni e documenti degli anni ottanta, Tommaso Tozzi

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